Da quando gli IMA sono venuti alla ribalta, prima con Olympia, ora con Scapin, hanno sempre lavorato alla luce del sole, senza aver timore di scrivere o dare delle notizie o tanto meno nascondendo dati di ogni genere.
Per rispondere alle numerose e-mail che riguardano il regolamento, si vuole sottolineare che esso presenta grande semplicità ed è alla portata di tutti, come scritto nel sito internet: certo è così. Non sembra vero, ma lo è.Il bello di questo regolamento e degli IMA Scapin, è che tutti i bikers potranno portare a casa punti per la loro squadra, non valutando i risultati sulla classifica generale, ma calcolando i punteggi nelle varie categorie: cosa significa questo?
Che ogni categoria premierà fino al 500 esimo classificato, quindi, di fatto, tutti gli atleti porteranno a casa punti per la loro squadra e come ben si sa, agli IMA Scapin, la classifica a squadre è quella più importante, poichè vede la prima società vincere ben 5.000 euro, la seconda 4000, e via via scalando.
Questo passaggio va a rispondere ai molti bikers che cercano un circuito che non sia aperto solo ai "soliti noti", ma anche a coloro che cercano un circuito con belle gare e con la possibilità di avere delle soddisfazioni extra, grazie ai numerosi premi a sorteggio finali o aiutando la propria squadra col punteggio.
Gli IMA Scapin, metteranno a disposizione le cifre tanto enunciate, senza tanti calcoli particolari o algoritmi che solo in Astrofisica si utilizzano per raggiungere un risultato. Gli IMA Scapin, promettono, perchè sanno di poterlo fare al netto di un regolamento capibile da tutti in maniera semplice. Agli IMA Scapin, le società possono già fare i loro conti, prima di iniziare e capire se l'ambito premio è alla loro portata.
Ecco perchè si invitano le squadre che stanno facendo i loro calcoli, a leggere bene e a fondo tutti i regolamenti dei vari circuiti che intendono seguire, perchè questo è importante per evitare le sorprese che non mancano mai.
Ima Scapin: semplicità e chiarezza, prima di tutto.
Tutte le info su: www.italianmtbawards.com
Comunicato Stampa - 18 gennaio 2011
