La partenza avverrà domenica mattina dalla piazza di Farra di Soligo alle nove e un quarto circa dopo aver sorseggiato un buon caffè.Il ritrovo sarà in piazza alle ore nove.
Dalla piazza di Farra, località molto conosciuta dagli atleti Veneti grazie alla prova XC Veneto Cup che viene disputata da qualche anno ci dirigiamo verso la zona industriale di Soligo e, prima di imboccare la rotonda collocata prima del centro del paese, giriamo a destra in una strada sterrata che ci porterà in località Patean.Lasceremo il campo da rugby alla nostra destra e, dopo aver svoltato nuovamente a destra, dopo qualche centinaio di metri si svolterà a sinistra e ci dirigeremo verso Falzè di Piave percorrendo sempre strade sterrate o asfaltate poco trafficate.Dal paese di Falzè ci recheremo in località Pedrè e percorreremo qualche sentiero prima di immetterci in un suggestivo tratto col fiume Piave che scorrerà alla nostrra sinistra denominato Volpère.
Sarà d'obbligo un divertente e perlustrativo sopralluogo sui sentieri del percorso ecologico situato tra Sernaglia della Battaglia e Fontigo.La strada sarà ancora lunga e lunghi e divertenti sterrati ci condurranno al Cippo degli Arditi di Moriago della Battaglia.Da qui ci dirigeremo verso Bosco di Vidor e sarà da valutare se percorrere anche l'ultimo tratto di sentieri che costeggiano il Piave oppure se sarà meglio svoltare verso la zona industriale di Mosnigo che ci immetterà lungo uno sterrato che ci condurrà al centro del Paese e, da qui ancora Moriago con un altro suggestivo e divertente sentierino in single track. A questo punto guaderemo un tratto d'acqua ma non ci sarà il probleema di bagnarsi i piedi visto che questo tratto si può anche evitare camminando sopra dei grossi pezzi di roccia posizionati sul letto del torrente.A questo punto il nostro giro sarà quasi terminato:dal cimitero di Col San Martino tutto sterrato fino a Sernaglia e ritorno a Farra di Soligo per la strada del macello.Il
tempo ci dovrebbe sorridere e non temete perchè di fango anche se dovesse piovere venerdì e sabato ce ne sarà poco: non mancherà qualche pozzanghera ma nel nostro sport non siamo temerari e sicuramente per cose di questo tipo non sarà il caso di preoccuparsi!
