venerdì 31 ottobre 2008

Marzio perde la leadership all'Arabian Trophy

La sfortuna si accanisce contro Marzio Deho, che colleziona ben cinque forature nella quinta frazione dell'Arabian Trophy. Pur rimanendo in seconda posizione in classifica, il divario da Maxime Marotte è vicino ai 35 minuti, al termine del massacrante tappone di giovedì.Si avvia verso la conclusione l'Arabian Trophy 2008, con l'ultima tappa di venerdì. Passati i primi giorni con tappe più 'desertiche', la carovana si è spostata tra le rocciose e spoglie montagne che hanno dato vita a due tappe in uno scenario stupendo. Si è cominciato mercoledì mattina, per raggiungere la località di Jalardah, per cominciare la quarta tappa. Dopo un avvio ancora su piste sabbiose, il terreno lascia spazio alle rocce per cominciare dei saliscendi su di un paesaggio quasi lunare. Dopo l'attraversamento di qualche villaggio si comincia a salire sul serio, per poi ridiscendere in picchiata e tornare in su verso il bivacco di Bagrana, dove i corridori passeranno la notte, al termine di 55 km. A fare la selezione basta poco: nei primi tratti di sabbia non tutti riescono a fare traiettorie buone, e rimangono in testa solo Marzio Deho e Maxime Marotte, incrementando senza problemi il vantaggio sugli inseguitori. Sulle salite della seconda parte di gara il francese allunga il passo con decisione, ma il bergamasco controlla attardato di qualche manciata di secondi. Sul traguardo di Bagrana vince così Marotte, precedendo Marzio Deho dopo 29 secondi e Steven Garcin, più staccato. Marotte conquista così la leadership della gara, alla vigilia del tappone più duro e selettivo, dimostrando il suo buono stato di forma che lo ha portato a vincere il campionato francese U23 e terminare terzo alla Roc d'Azur attardato di 6 secondi da Paulissen. La sera al bivacco non sono previsti spettacoli, anche perchè il primo desiderio di ogni corridore è quello di recuperare energie per la tappa dell'indomani.(La salita finale verso Bagrana)Suona presto la sveglia al campo di Bagrana, alle 5.15 locali i corridori si apprestano a far colazione, mentre è ancora buio e la temperatura è bassa, vista anche la quota vicina ai 2000 metri. Ancora un trasferimento con autobus, verso Al Shaeira, distante una quarantina di minuti. C'è però un imprevisto, a pochi km dall'arrivo un grosso masso sbarra la strada ai bus, ed i corridori vengono caricati nel rimorchio di un camioncino fino a raggiungere l'area di partenza. La tappa prevede 55 km molto duri, sia per le salite, sia per l'attraversamento di un greto di torrente (wadi) per quasi 15 km. Partenza in discesa, per percorrere poi una durissima salita con pendenze vicino al 20%, e velocissima picchiata su insidiose pietraie verso il fondovalle. Da qui il wadi, prima in discesa poi in salita, che ha messo a dura prova gambe e braccia dei corridori costretti a pedalare tra rocce, sabbia e ghiaia a rendere difficoltosa la marcia. Raggiunto il villaggio di Loup, si saliva di nuovo verso Al Shaeira, con ancora pendenze quasi costantemente superiori al 10% per 13 km. Il dislivello dichiarato, di 'soli' 1600 metri, come al solito porta a sottostimare le tappe poichè il caldo e l'altitudine sembrano moltiplicare le salite. Si comincia a scendere, ma dopo pochi km Marzio Deho incappa in una foratura. Ripara, aiutato anche dagli altri italiani e riparte, ma dopo sole alcune decine di metri la gomma è ancora a terra, di nuovo ripara e si lancia all'inseguimento. Riesce a riportarsi sotto ai primi, ma da qui in poi bucherà ancora altre tre volte, così come tanti altri corridori alle prese con problemi alla bicicletta, tra cui Jean-Christophe Peraud. Brutta caduta invece per il principe Al-Faysal, che scivola in discesa e deve ritirarsi per le ferite, suturate con sette punti sul braccio e tre sulla gamba. Il finale, tutto in salita, è quindi una cavalcata per Maxime Marotte, che così ipoteca il successo finale ad una tappa dal termine. La tappa di venerdì non sarà però una passeggiata, ci saranno ancora salite anche se il kilometraggio è piuttosto ridotto.(Il bivacco al termine della quarta tappa)CLASSIFICA QUARTA TAPPA1) Maxime Marotte (FRA - Team BH Suntour)2) Marzio Deho (ITA - Olympia)3) Steven Garcin (FRA - Team BH Suntour)4) David Voll (GER - Texpa Simplon)5) Arnaud Grosjean (FRA - Team BH Suntour)6) Nicolas Buchet (FRA - Team Beamus de Venise)7) Florent Pellizzari (FRA - Egobike Safety Jogger)8) Jean-Christophe Peraud (FRA - Team Orbea)9) Emmanuel Morel (FRA - Team Sojasun)10) Andrea Berlusconi (ITA - MTB Falchi Blu)
CLASSIFICA QUINTA TAPPA1) Maxime Marotte (FRA - Team BH Suntour)2) Steven Garcin (FRA - Team BH Suntour)3) Nicolas Buchet (FRA - Team Beamus de Venise)4) David Voll (GER - Texpa Simplon)5) Arnaud Grosjean (FRA - Team BH Suntour)6) Marzio Deho (ITA - Olympia)7) Josè Iniguez (SPA - Team Planete 2 Routes)8) Andrea Berlusconi (ITA - MTB Falchi Blu)9) Bjorn Teani (FRA - Team CMT)10) Chevret Benjamin (FRA - Team BH Suntour)CLASIFICA GENERALE DOPO CINQUE TAPPE1) Maxime Marotte (FRA - Team BH Suntour)2) Marzio Deho (ITA - Olympia)3) Arnaud Grosjean (FRA - Team BH Suntour)4) David Voll (GER - Texpa Simplon)5) Steven Garcin (FRA - Team BH Suntour)6) Nicolas Buchet (FRA - Team Beamus de Venise)7) Andrea Berlusconi (ITA - MTB Falchi Blu)8) Emmanuel Morel (FRA - Team Sojasun)9) Josè Iniguez (SPA - Team Planete 2 Routes)10) Bjorn Teani (FRA - Team CMT)

Campione regionale cross country M 3

Sabato 4 ottobre , ho vinto, a San Zeno di Montagna, il campionato regionale xc .Terzo assoluto sulla classifica dei master 3 di giornata; o...